La crisi del Covid-19 ha accelerato, per certi versi, dei processi di trasformazione digitale, in atto da vari anni. Gli strumenti di rappresentano visiva offrono un’ampiezza di possibilità nella declinazione del confronto prima inimmaginabile. Marginalia è una forma di risposta.
La stessa primazia della parola scritta trova a doversi confrontare sempre più spesso con forme di espressioni verbali sinestetiche che includono l’ambito uditivo e visivo. Il compito della riflessione è quello di accettare le sfide della novità e comprendere come articolare attraverso di esse la forza interrogativa del pensiero.
Marginalia nasce da questa visione. Con grande umiltà. In maniera obliqua. Si tratta di un progetto dialogico che recupera, in qualche modo, la forza originaria della parola parlata, la sua capacità vitale, di oscillazione. Sono dialoghi, nel senso proprio del termine. Dialoghi tra due persone che parlano su tema. La modernità del mezzo, la distanza fisica azzerata dalla trasmissione dei pixel, si anima attraverso la più antica forma di rapporto umano: parlare con l’altro.
Per questo progetto è stato creato un canale youtube, dove si raccolgono via via i risultati di questo cammino:
https://www.youtube.com/channel/UCJGPzyvytLALbzTSAH8Z4Vw
Alla guida di questo percorso, che si spera lungo e proficuo, c’è Alessandro Alfieri, pensatore abituato al confronto con la contemporaneità e al recupero della tradizione.
C’è tanta strada da fare, sarebbe bello percorrerla insieme.