
Il nuovo Reddito da poter richiedere all'INPS: affrettati a fare domanda - Popmag.it
Non aspettare, prepara subito questi documenti e fai domanda all’INPS per il nuovo Reddito: non ti serve andare al Caf.
L’INPS lancia anche per l’estate 2025 il bando pubblico dedicato ai Centri Estivi Diurni, un’opportunità concreta per sostenere economicamente le famiglie dei lavoratori e pensionati del mondo scolastico, facilitando la partecipazione dei figli ad attività educative e ricreative nel periodo estivo.
Come richiedere il contributo per i Centri Estivi Diurni
Il contributo previsto dal bando è riservato esclusivamente ai figli, orfani o equiparati, di dipendenti e pensionati della scuola, nonché al personale docente e ATA. I minori devono rientrare nella fascia d’età compresa tra i 3 e i 14 anni, con il limite di età da raggiungere entro il 30 giugno 2025. L’iniziativa è pensata per offrire un sostegno economico finalizzato a coprire, in tutto o in parte, le spese sostenute dalle famiglie per la frequenza dei centri estivi. La durata del soggiorno deve collocarsi tra un minimo di 5 giorni (equivalenti a una settimana) e un massimo di 20 giorni (quattro settimane), anche non consecutivi, nel periodo da giugno a settembre 2025.
L’importo del contributo viene calcolato in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare e applicato tenendo conto del minore tra:
- l’importo massimo previsto dal bando;
- il costo settimanale effettivo del centro estivo scelto.
Per poter usufruire del contributo, i centri estivi devono rispettare una serie di requisiti stringenti, a garanzia della qualità e sicurezza delle attività offerte. In particolare, è necessario che il centro:
- sia gestito da un unico fornitore;
- proponga attività ludico-ricreative e sportive, comprensive di pasti (pranzo e merende), uscite organizzate e copertura assicurativa;
- sia conforme alle normative igienico-sanitarie vigenti;
- sia accessibile senza barriere architettoniche;
- disponga di servizi igienici adeguati, spazi coperti, aree verdi e un presidio di primo soccorso;
- impieghi personale qualificato nei ruoli educativo, direttivo e ausiliario, con particolare attenzione al supporto per minori con disabilità.

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente tramite il portale online ufficiale dell’INPS (www.inps.it), accedendo all’area riservata con credenziali digitali riconosciute (SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi). Anche se la scadenza ufficiale per la presentazione non è ancora stata definita, si consiglia di procedere tempestivamente, solitamente entro la finestra temporale tra aprile e maggio, per evitare ritardi o complicazioni. Per facilitare la presentazione della domanda, è opportuno:
- dotarsi con anticipo di uno strumento di identificazione digitale valido;
- predisporre un ISEE aggiornato;
- selezionare con attenzione il centro estivo da frequentare, verificandone la conformità ai requisiti richiesti dal bando.
La procedura guidata sul portale INPS prevede il percorso: “Gestione domanda” > “Presentazione domanda” > “Utilizza il servizio” > “Vai alla prestazione” > “Centri Estivi”. Il sistema effettuerà autonomamente controlli incrociati sulle informazioni fornite, utilizzando banche dati interne e dati forniti da enti convenzionati. L’ammissione al contributo avviene tramite una graduatoria nazionale, stilata sulla base di due fattori principali:
- l’ISEE familiare;
- la disponibilità delle risorse economiche stanziate per il bando.
Per restare aggiornati sulle novità riguardanti il bando Centri Estivi 2025 e sulle modalità di presentazione della domanda, è consigliabile consultare regolarmente la sezione dedicata sul sito INPS, sotto la voce “Welfare – Bandi Estate INPSieme / Centri Estivi”.