
Come pulire le fughe (www.popmag.it)
Igienizzare le fughe delle piastrelle è una necessità comune nelle nostre case, specialmente in ambienti come bagni e cucine.
Con il passare del tempo, queste fughe possono apparire scure e trascurate, influenzando l’estetica generale della stanza e, in alcuni casi, anche la salute degli occupanti.
La soluzione più comune potrebbe essere l’uso della candeggina, ma esistono metodi naturali e meno aggressivi per affrontare questo problema. In questo articolo, esploreremo alcuni di questi metodi, utilizzando ingredienti che probabilmente hai già a disposizione nella tua cucina.
Come pulire le fughe
Uno dei rimedi più efficaci per igienizzare le fughe è l’uso del bicarbonato di sodio e dell’aceto. Questi due ingredienti, noti per le loro proprietà di pulizia, possono essere combinati per creare una soluzione potente e naturale. Per iniziare, prepara una pasta densa mescolando bicarbonato di sodio con un po’ d’acqua, fino a ottenere una consistenza simile a quella del dentifricio. Questa pasta può essere applicata direttamente sulle fughe sporche. Dopo averla stesa uniformemente, lascia agire per circa 10-15 minuti.
Una volta trascorso il tempo di posa, spruzza dell’aceto bianco sopra la pasta. La reazione chimica tra il bicarbonato e l’aceto genererà una schiuma effervescente che aiuterà ad allentare lo sporco incrostato. È fondamentale utilizzare una spazzola a setole morbide o uno spazzolino da denti vecchio per strofinare delicatamente le fughe. Evita spazzole con setole troppo dure, poiché potrebbero graffiare le piastrelle o danneggiare le fughe stesse. Continuando a strofinare, noterai che le macchie di sporco si staccheranno più facilmente. Infine, risciacqua bene con acqua calda per eliminare eventuali residui di bicarbonato e aceto.

Il limone è un altro straordinario alleato nella pulizia naturale delle fughe. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e all’elevato contenuto di acido citrico, il limone può essere utilizzato in diversi modi per pulire efficacemente. Un metodo semplice prevede di tagliare un limone a metà e strofinare direttamente la parte tagliata sulle fughe. Questo non solo aiuterà a rimuovere le macchie, ma lascerà anche un profumo fresco e agrumato nell’ambiente.
Per un’azione ancora più potente, puoi mescolare il succo di limone con del bicarbonato di sodio fino a ottenere una pasta. Applicala alle fughe come descritto in precedenza, lasciandola agire per un po’ e poi strofinando. L’unione dell’acido citrico del limone e delle proprietà abrasive del bicarbonato creerà un mix altamente efficace, capace di far brillare anche le fughe più trascurate. Dopo aver effettuato la pulizia, è importante asciugare bene l’area. Infatti, l’umidità residua può favorire la formazione di muffe e batteri, quindi assicurati che le fughe siano completamente asciutte prima di utilizzare nuovamente il bagno o la cucina.
Perossido di idrogeno: un disinfettante naturale
Un’altra opzione naturale per igienizzare le fughe è il perossido di idrogeno. Questo composto è noto per le sue proprietà disinfettanti e può essere utilizzato efficacemente anche per pulire le fughe. Per farlo, basta versare una piccola quantità di perossido di idrogeno direttamente sulle fughe sporche e lasciarlo agire per circa 10 minuti. Questo tempo di posa consente al composto di penetrare nelle macchie e nei batteri, rendendo il processo di pulizia più efficace.
Dopo il tempo di attesa, consigliamo di strofinare delicatamente con uno spazzolino o una spazzola per fughe. Una volta terminato, risciacqua con acqua calda. Oltre a pulire, il perossido di idrogeno agisce anche come disinfettante, assicurando che l’area sia priva di germi e batteri. Un ulteriore vantaggio dell’uso del perossido di idrogeno è la sua sicurezza: rispetto alla candeggina, è meno tossico e non emana odori forti, rendendolo ideale per famiglie con bambini o animali domestici.