
La “regola delle 5 file”: cosa dice la ricercai(www.popmag.it)
Dopo il tragico incidente aereo in India torna d’attualità una domanda: esiste un posto più sicuro all’interno di un aereo?
Il dibattito si riaccende grazie alla cosiddetta “regola delle 5 file”, una teoria che suggerisce come la posizione del passeggero a bordo possa influenzare in modo significativo le possibilità di sopravvivenza in caso di incidente.
Secondo un’indagine approfondita pubblicata nel 2024 dal Corriere della Sera, basata su dati del FAA (Federal Aviation Administration) e sull’analisi di 50 disastri aerei avvenuti tra il 1969 e il 2013, i passeggeri seduti entro cinque file dalle uscite di emergenza avrebbero una probabilità di sopravvivenza maggiore rispetto agli altri occupanti.
Lo studio ha messo in relazione la posizione dei sedili con la sopravvivenza, tenendo conto di vari fattori come la configurazione interna degli aerei, la distribuzione delle uscite di emergenza e i danni riportati nelle diverse sezioni della cabina a seguito degli incidenti. È emerso che chi si trova nelle cinque file anteriori o posteriori rispetto a una porta di emergenza gode di un vantaggio significativo in termini di possibilità di salvezza.
Sopravvivere vicino alle uscite di emergenza: dati e casi emblematici
Il dato più rilevante è che i passeggeri seduti in prossimità delle uscite di emergenza hanno fino al 74% di possibilità di sopravvivere in caso di schianto. Questa evidenza ha fatto parlare gli esperti di una sorta di “norma non scritta” che si è diffusa tra i viaggiatori abituali e gli assistenti di volo, una conoscenza pratica che può fare la differenza in situazioni di crisi.
Un esempio recente che ha riportato sotto i riflettori questa teoria è il disastro dell’aereo Air India diretto a Londra, precipitato con 242 persone a bordo. L’unico sopravvissuto, un uomo trovato vicino a una delle uscite posteriori, ha confermato l’importanza della posizione in cabina. Tuttavia, gli esperti sottolineano che non è solo una questione di file: il tipo di velivolo, la natura dell’incidente (che può includere atterraggi di emergenza, incendi o impatti violenti), la rapidità dei soccorsi e le condizioni meteorologiche sono tutti fattori che incidono profondamente sull’esito.
Nonostante ciò, la posizione verso la coda dell’aereo, in particolare vicino ai corridoi e alle uscite, è spesso associata a maggiori chance di fuga rapida e quindi di salvezza.

Non bisogna dimenticare che volare rimane uno dei mezzi di trasporto più sicuri al mondo. Dati recenti dell’IATA (International Air Transport Association) indicano che la probabilità di morire in un incidente aereo è di circa 1 su 11 milioni. Tuttavia, proprio per l’estrema rarità di tali eventi, conoscere e applicare strategie per aumentare anche minimamente le proprie probabilità di sopravvivenza è fondamentale.
La “regola delle 5 file” non va intesa come una certezza assoluta, ma come un dato statistico che offre una maggiore consapevolezza della sicurezza aerea. Comprendere piccoli dettagli come la scelta del posto a sedere, l’individuazione delle uscite di emergenza e l’attenzione alle procedure di sicurezza può fare la differenza in situazioni estreme.
Viaggiare non deve trasformarsi in un’esperienza all’insegna della paura, ma in un percorso di consapevolezza e preparazione. Sapere dove sedersi, ascoltare con attenzione le istruzioni di bordo e mantenere la calma in caso di emergenza sono tutti elementi chiave per affrontare il volo con intelligenza e sicurezza.