
Come pulire la lavastoviglie - Popmag.it
Mantenere la lavastoviglie sempre efficiente e prevenire guasti improvvisi è una necessità per molte famiglie italiane.
Secondo esperti idraulici, esiste un semplice trucco da praticare una volta al mese che può prolungare significativamente la vita dell’elettrodomestico e ridurre le spese impreviste legate a malfunzionamenti.
La manutenzione mensile della lavastoviglie: il segreto degli idraulici
Molti utenti non sono consapevoli che la lavastoviglie, pur essendo un apparecchio tecnologicamente avanzato, necessita di una pulizia e manutenzione periodica per mantenere performance ottimali. Gli idraulici raccomandano infatti di effettuare una specifica operazione almeno una volta ogni trenta giorni, che consiste nel pulire accuratamente il filtro e le parti interne accessibili.

Il filtro, collocato generalmente nella parte inferiore del cestello, tende a raccogliere residui di cibo e detriti che, se non rimossi, possono ostruire il deflusso dell’acqua e compromettere la pulizia stessa delle stoviglie. La rimozione e la pulizia del filtro con acqua calda e una spazzola morbida permette di eliminare i depositi accumulati, prevenendo cattivi odori e il rischio di guasti.
Oltre al filtro, è consigliabile controllare anche i bracci irroratori e i condotti interni, dove può accumularsi calcare o altre incrostazioni. Utilizzare periodicamente un detergente specifico per lavastoviglie aiuta a sciogliere tali residui, mantenendo così l’efficacia del getto d’acqua.
Secondo gli specialisti, eseguire questa semplice manutenzione mensile consente non solo di evitare malfunzionamenti improvvisi, ma anche di ottimizzare il consumo energetico e idrico dell’elettrodomestico. Una lavastoviglie con filtri puliti e bracci irroratori efficienti lavora infatti con maggiore efficacia, riducendo i cicli di lavaggio e quindi il consumo complessivo.
Inoltre, la prevenzione è fondamentale per evitare interventi di riparazione costosi. Le parti più soggette a usura o blocco, come la pompa di scarico o il motore, possono infatti risentire negativamente di un accumulo prolungato di sporco e calcare. Intervenire tempestivamente con una manutenzione semplice e poco costosa permette di mantenere inalterate le prestazioni e la durata dell’elettrodomestico.
Per garantire una manutenzione regolare e corretta della lavastoviglie, gli idraulici suggeriscono alcuni accorgimenti pratici:
- Effettuare la pulizia del filtro almeno una volta al mese, rimuovendolo e lavandolo con acqua calda e una spazzola dedicata.
- Controllare visivamente i bracci irroratori e liberare eventuali fori ostruiti con uno stuzzicadenti o un filo sottile.
- Utilizzare regolarmente prodotti anticalcare specifici per lavastoviglie, soprattutto in zone con acqua dura.
- Lasciare aperta la porta dell’elettrodomestico dopo l’uso per favorire l’asciugatura interna e prevenire la formazione di muffe o odori sgradevoli.
- Eseguire cicli di lavaggio a vuoto con detergenti specifici almeno una volta ogni due mesi per eliminare residui difficili.
Questi accorgimenti, se integrati nella routine domestica, possono trasformarsi in un vero e proprio investimento sulla durata e sull’efficienza della lavastoviglie, riducendo il ricorso a riparazioni impreviste e costose.
L’adozione di questa manutenzione preventiva è particolarmente importante in un momento storico in cui l’attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale è sempre più centrale. Un elettrodomestico efficiente consuma meno energia e acqua, contribuendo a un uso più responsabile delle risorse domestiche.
La corretta manutenzione della lavastoviglie non solo migliora la qualità della pulizia delle stoviglie, ma permette anche di mantenere condizioni igieniche ottimali, prevenendo la proliferazione di batteri e cattivi odori all’interno dell’apparecchio.