
Come non perdere soldi usando la carta (www.popmag.it)
Nell’era dei pagamenti digitali, usare la carta di debito o il bancomat per saldare acquisti è diventato un gesto quotidiano e immediato.
Nell’era dei pagamenti digitali, usare la carta di debito o il bancomat per saldare acquisti è diventato un gesto quotidiano e immediato. Tuttavia, la rapidità della transazione non deve far perdere di vista l’importanza di alcune precauzioni fondamentali per evitare errori e potenziali truffe. Controllare l’importo prima di autorizzare il pagamento sul POS è un’abitudine imprescindibile, capace di prevenire spiacevoli sorprese sul conto corrente.
L’importanza di verificare l’importo sul POS
La storia di Yaditi Kava, che ha pagato la cifra esorbitante di 5.000 euro per due ore di parcheggio a causa di un errore nell’inserimento dell’importo, sottolinea quanto sia cruciale questo semplice gesto. In momenti di fretta o distrazione, è facile autorizzare un addebito errato, sia per una svista del commerciante sia per un tentativo di truffa.

Il sistema contactless, largamente diffuso, ha ulteriormente semplificato le transazioni, ma ha anche aumentato il rischio di pagamenti non controllati. Molti consumatori infatti tendono ad appoggiare la carta e “andare via” senza nemmeno leggere la cifra indicata sul terminale POS. Questa leggerezza può comportare addebiti errati o gonfiati intenzionalmente.
Un’ulteriore precauzione consiste nell’accettare e conservare sempre la ricevuta di pagamento. Anche se spesso percepita come inutile, la ricevuta fornisce dati essenziali quali l’importo esatto, il numero del terminale e l’identità del venditore. Tenerla fino alla verifica dell’estratto conto è una protezione indispensabile per eventuali contestazioni.
Dopo aver effettuato un pagamento, la tutela non si esaurisce. È fondamentale monitorare con regolarità i movimenti bancari, specie se si effettuano numerose operazioni digitali. Un controllo settimanale dell’estratto conto, anche tramite app mobile, permette di individuare tempestivamente addebiti non riconosciuti o sospetti.
In caso di anomalie, è necessario agire rapidamente:
- Contattare immediatamente la banca o l’emittente della carta per segnalare l’irregolarità;
- Bloccare temporaneamente la carta in caso di sospetto uso fraudolento;
- Fornire la ricevuta e ogni altra prova utile per supportare la contestazione;
- Denunciare l’accaduto alle autorità competenti, se si ritiene di essere vittima di una truffa.
Anche microtransazioni anomale non devono essere trascurate, poiché spesso rappresentano il test iniziale da parte di truffatori prima di effettuare prelievi più consistenti.
Per incrementare la sicurezza, è consigliabile attivare notifiche push o SMS per ogni pagamento effettuato con la carta. Ricevere un avviso in tempo reale consente di intervenire immediatamente in caso di uso non autorizzato.
Oltre alla verifica dell’importo, alla conservazione della ricevuta e al monitoraggio dei movimenti, questi accorgimenti digitali rappresentano la miglior difesa contro le frodi. Pur essendo il bancomat uno strumento comodo e veloce, richiede attenzione e consapevolezza per evitare che un semplice acquisto si trasformi in una perdita economica.
Un gesto semplice come leggere con attenzione la cifra indicata sul POS può fare la differenza tra una spesa regolare e una possibile truffa.