
Tempistiche e modalità di erogazione (www.popmag.it)
L’emergenza economica ha colpito duramente molte famiglie italiane, spingendo il governo a introdurre un nuovo aiuto.
A partire dalla fine di giugno e fino all’inizio di luglio, milioni di famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro potranno beneficiare di un bonus bollette di 200 euro. Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di misure destinate a contenere l’impatto del caro-vita, specialmente in un periodo in cui le spese per energia e gas hanno raggiunto livelli record.
Il bonus bollette da 200 euro si aggiunge al già esistente bonus sociale, che aiuta a ridurre le fatture di luce, gas e acqua per chi è in difficoltà economica. Le famiglie che già ricevono il bonus sociale vedranno accreditato l’importo extra con maggiore rapidità. Al contrario, coloro che non ne beneficiano dovranno prima presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE e attendere le verifiche necessarie. Il contributo sarà visibile direttamente nella bolletta, senza ulteriori passaggi burocratici, e l’erogazione è prevista per il secondo trimestre del 2025, tra aprile e luglio.
Chi può richiedere il bonus
Per accedere al bonus, i nuclei familiari devono soddisfare alcuni requisiti economici. Il bonus sociale è riservato a chi ha un ISEE non superiore a 9.530 euro per famiglie con massimo tre figli a carico, oppure a famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, il cui limite ISEE è fissato a 20.000 euro. Ogni famiglia ha diritto a un bonus per disagio economico non solo per la fornitura elettrica, ma anche per quella del gas e dell’acqua, a condizione che siano rispettati i requisiti di ammissibilità. Inoltre, esiste una variante del bonus sociale per chi vive in condizioni di disagio fisico, consentendo di richiedere un ulteriore bonus se nel nucleo familiare è presente una persona gravemente malata.

Il calcolo dell’ISEE è cruciale per la concessione del bonus. Sono state introdotte nuove modalità di calcolo, escludendo alcuni beni, come i titoli di Stato italiani e i buoni postali fino a un valore di 50.000 euro, che possono contribuire a ridurre l’ISEE complessivo delle famiglie. Questa modifica potrebbe ampliare la platea dei beneficiari del bonus da 200 euro, stimando che circa 3 milioni di famiglie potrebbero trarne vantaggio.
Come procedere per richiedere il bonus
Per richiedere il bonus, le famiglie devono presentare la DSU, che consente il calcolo dell’ISEE. Una volta verificati i requisiti, il sistema informativo integrato (SII) provvederà a controllare le informazioni relative alle forniture di energia e gas e a inviare gli elenchi degli aventi diritto alle società di fornitura. Queste ultime hanno un termine di tre mesi per applicare lo sconto in bolletta.
L’introduzione del bonus bollette di 200 euro rappresenta una delle molteplici misure messe in atto dal governo per sostenere le famiglie italiane in un periodo di crescente difficoltà economica. Con uno stanziamento complessivo di 1,65 miliardi di euro, l’obiettivo è alleviare il peso delle spese energetiche e garantire un sostegno concreto a chi ne ha più bisogno. È fondamentale che le famiglie siano informate riguardo alle modalità di accesso a questi bonus e alle opportunità di risparmio sulle bollette, per affrontare al meglio le sfide economiche attuali.